INFORMAZIONI SU MARIO TESTINO

Mario Testino OBE è ampiamente riconosciuto come uno dei fotografi di moda e ritrattisti più influenti al mondo. Le sue immagini sono state pubblicate a livello internazionale su riviste come Vogue, V Magazine e Vanity Fair. Ha contribuito al successo delle principali case di moda e bellezza, creando immagini per marchi come Gucci, Burberry, Versace e Michael Kors, CHANEL, Estée Lauder e Dolce & Gabbana. Nella sua ultima serie, “A Beautiful World”, ha creato immagini emblematiche che attraversano culture e generi documentando diverse comunità in tutto il mondo.

Oltre alla sua carriera quarantennale come fotografo, Testino ha realizzato un intero corpus di lavoro come direttore creativo, guest editor, fondatore di musei, collezionista e collaboratore d’arte ed imprenditore.

Nato a Lima nel 1954 in una famiglia cattolica tradizionale, lontana dal mondo della moda e da Hollywood, Testino si trasferì dal Perù a Londra nel 1976. Fu durante gli apprendistati presso gli studi di John Vickers e Paul Nugent che fece i suoi primi tentativi come fotografo, ispirato dal modo in cui i maestri della fotografia documentavano la società del loro tempo. La sua carriera iniziò timidamente con una commissione per fotografare un taglio di capelli per British Vogue. La ragazza nella foto era la stilista Lucinda Chambers e il servizio fotografico generò un’amicizia personale e una collaborazione professionale che dura ancora oggi. Nei primi anni novanta, Testino si ispirò alla sua esperienza di crescita in Perù e alle sue lunghe estati adolescenziali in Brasile, il che lo aiutò a creare un linguaggio fotografico unico e personale. “Ho notato un’evoluzione nel mio lavoro… quando ho cercato di ricreare la mia giovinezza nelle immagini.” [1]

Il vocabolario artistico di Testino ha sempre trasgredito I confini di genere, mescolando e sfidando mascolinità e femminilità e suggerendo sensualità piuttosto che sessualità. Suzy Menkes, ex Redattore Internazionale di Vogue, spiega: “La capacità di Testino è prima di tutto catturare il momento e portare alla luce l’umanità nei suoi personaggi.” I soggetti di Testino appaiono sicuri di sé e pieni di vita; cattura la loro energia creando un’apertura con loro. Conosciuto per il modo straordinario in cui riesce a catturare momenti privati, i suoi ritratti spontanei e intimi offrono allo spettatore diversi punti di vista su volti famosi, spesso creando nuove icone della moda. Ha documentato soggetti che vanno dalle star di prima categoria, muse, supermodelle e artisti, a soggetti che ha incontrato durante i suoi viaggi, aggiungendo così alla sua serie “A Beautiful World”.

Testino è stato soprannominato il “John Singer Sargent dei nostri tempi” da Terence Pepper, curatore di fotografia alla National Portrait Gallery di Londra. La mostra “Portraits” del 2002 della Galleria attirò più visitatori di qualsiasi altra mostra nella storia del museo fino a quel momento. Charles Saumarez Smith, all’epoca direttore della NPG, paragonò Testino agli artisti di corte e ritrattisti da Holbein a Reynolds. “C’è una forte relazione tra il lavoro di Mario e la tradizione generale degli artisti ritrattisti. Proprio come gli artisti di corte del passato, lavora con una tempistica stretta e vincoli commerciali significativi.”

Uno dei servizi fotografici più memorabili di Testino, ad oggi, è la sua serie con Diana, la Principessa del Galles. Commissionato per Vanity Fair nel 1997, disse: “Una delle esperienze più grandi della mia vita è stata fotografare la Principessa Diana. Non solo l’esperienza in sé è stata straordinaria, ma lei mi ha aperto una porta per me perché poi ho iniziato a fotografare le famiglie reali d’Europa. Fa parte del mio amore per la tradizione e la famiglia”. Ha fotografato molti reali, tra cui il Principe di Galles, il Duca e la Duchessa di Cambridge, il Principe Harry, il Re e la Regina di Giordania e il Re e la Regina dei Paesi Bassi, il Principe Ereditario e la Principessa Ereditaria di Danimarca, tra gli altri.

Aaron Hicklin di The Observer lo ha descritto come “il fotografo di riviste e di moda più prolifico al mondo”. La sua insistenza nel fotografare Gisele Bundchen e Kate Moss è ampiamente riconosciuta per aver elevato il loro status di supermodelle. Testino ha iniziato la “Towel Series” sul suo account Instagram nel 2013, presentando persone influenti, tra cui musicisti, attori e modelli. Nel 2018 ha iniziato la sua serie “A Beautiful World” per sensibilizzare sull’importanza e sulla bellezza del patrimonio culturale in tutto il mondo.

Il lavoro di Testino è stato esposto nei musei di tutto il mondo, tra cui la Collezione Nicola Erni (“Smile!”, 2020), la Helmut Newton Foundation a Berlino (“Undressed”, 2017), il Museum of Fine Arts di Boston (“In Your Face”, 2012), lo Shanghai Art Museum (“Private View”, 2012), il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid (“Todo o Nada”, 2010), il Metropolitan Museum di Tokyo (“Portraits”, 2004) e Foam di Amsterdam (“Portraits”, 2003). Mostre personali del suo lavoro sono state presentate in gallerie come la Hamiltons Gallery a Londra (“East”, 2019), la Mary Boone Gallery a New York, la Phillips de Pury a Londra, la Yvon Lambert a Parigi e la Timothy Taylor a Londra. Sono stati pubblicati più di sedici libri sul suo lavoro, tra cui “Portraits” (National Portrait Gallery, 2002), “Let Me In!” (Taschen, 2007), “In Your Face” (Taschen, 2012), “Alta Moda” (Museo MATE, 2013), “SIR” (Taschen, 2015) e “Undressed” (Taschen, 2017), e “Ciao” (Taschen, 2020).

La sua crescente collezione personale di opere d’arte, che vanno dalla pittura alla scultura e alla fotografia, è stata oggetto di numerose mostre. La relazione di Testino con l’arte si è sviluppata dopo frequenti visite alle gallerie e studi di artisti. Ha detto: ” Così come la fotografia è un veicolo per me per vivere un nuovo momento, andare in un nuovo posto, incontrare una nuova persona e così via, l’arte è un processo di incontro e scoperta. L’esposizione dell’arte per me non riguarda solo il vedere l’opera isolata in un cubo bianco. Si tratta anche di interagire con l’arte – e talvolta con l’artista – per creare qualcosa di nuovo.” Ha collaborato alla creazione di alcune opere uniche con artisti come Keith Haring, Vik Muniz, John Currin e Julian Schnabel.

Testino è stato insignito dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 2014 e del titolo di Cavaliere della Legion d’Onore nel 2017, entrambi in riconoscimento della sua carriera e del suo lavoro di beneficenza. Nel 2007, lo stato di Rio de Janeiro gli ha conferito la medaglia Tiradentes per il servizio pubblico eccezionale, e nel 2010 è stato nominato per uno più alti onori nel suo paese natale, la Gran Croce dell’Ordine al Merito del Perù per Servizi Distinti. È diventato Presidente del Consiglio del World Monuments Fund Perù nel 2014. Ha collaborato con Save the Children, amfAR, la Elton John Aids Foundation e CLIC Sargent per bambini con il cancro. Le arti sono una fonte di gioia per Testino fino al punto che nel 2012 ha aperto un museo non-profit a Lima. MATE – Museo Mario Testino è stato istituito per contribuire al Perù attraverso la coltivazione e la promozione della cultura e del patrimonio. Per Testino, l’arte non è mai statica. È qualcosa da apprezzare e collezionare come frammenti che compongono una grande archivio mentale: una biblioteca in costante flusso.

Nell’ottobre 2016, Testino ha aperto il parco giochi Parques Teresita in collaborazione con la Naked Heart Foundation di Natalia Vodianova e il Comune Provinciale di Urubamba. Situato a Cusco, in Perù, Parques Teresita prende il nome in memoria della madre defunta di Testino. Il secondo Parques Teresita è stato inaugurato nel gennaio 2019 ad Ayacucho, all’interno del Comune di Huamanga.

MARIO TESTINO